Venerdì 3 maggio, l’arcivescovo Gian Franco Saba ha partecipato all’inaugurazione del Centro Oculistico Sociale di Sassari, promosso dall’Unione Italiana Ciechi a Sassari.
Nel suo intervento, il vescovo ha commentato:
<<La parola speranza è quella più significativa. Poter rivedere la speranza, ancor più quando si ha bisogno di vedere la luce, quando si ha bisogno di ritornare a vedere. Ecco, il fatto che ci si possa insieme adoperare, ciascuno per quello che può, in un progetto diretto a favorire la prevenzione, si tratta di una possibilità. Noi siamo a disposizione, mettiamo in campo anche altri strumenti della diocesi, qualora fosse possibile.
Ogni qualvolta che ci si prende cura delle situazioni al limite, credo, questo sia un segno di civiltà. Nel frattempo, gli esiti delle ricerche scientifiche raggiungono livelli più alti, e questo fa sempre ben sperare.
Il mio augurio è che i grandi esiti dell’ingegno umano possano essere messi a servizio per una vita buona e dignitosa di ogni persona. Il mondo della Chiesa diventi un sistema in rete che ci permette di avvicinarci ancora di più a ciò che noi possiamo fare nel nostro piccolo>>.