Il Vicario generale ha diffuso una comunicazione riguardante la colletta nazionale per le popolazioni di Turchia e Siria. “Come ben sapete – afferma mons. Tamponi – il 6 febbraio scorso un violentissimo terremoto ha colpito la Siria e la Turchia, causando oltre 41mila vittime, centinaia di migliaia di sfollati e altri gravissimi danni in un’estesa area geografica, aggravando una situazione di povertà già presente a causa dei conflitti che da oltre un decennio affliggono la Siria. La Chiesa non può restare certamente insensibile di fronte alle sofferenze e i disagi causati da questa immane tragedia. Pertanto, al fine di garantire un sostegno alle già intraprese iniziative della Caritas, la Conferenza Episcopale Italiana ha deciso di indire una colletta nazionale da tenersi in tutte le Chiese Italiane Domenica 26 Marzo 2023 come segno di concreta solidarietà nei confronti dei due Paesi colpiti dal terremoto”.
Le offerte raccolte dovranno essere inviate dalle Diocesi alla Caritas Italiana entro il 30 aprile 2023. Pertanto, i Parroci e gli altri sacerdoti responsabili di chiese aperte al culto, dovranno tempestivamente depositare le somme raccolte presso l’Economato Diocesano (termine massimo per la consegna 20 aprile 2023) o direttamente o attraverso bonifico bancario a favore dell’Arcidiocesi di Sassari IBAN IT06D0306909606100000078340 (causale Colletta nazionale Terremoto Turchia-Siria).