«Avete inteso… ma io vi dico»
ANNO A – VII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Lv 19,1-2.17-18 | Sal 102 | 1Cor 3,16-23 | Mt 5,38-48
Ufficio Comunicazioni Sociali – don Michele MURGIA
«Fu detto…» e non c’è bisogno di sforzi per ammettere che abbiamo tutti una lunga esperienza su come il male sia capace di mascherarsi da giustizia, di nutrirsi di sé e di amplificarsi: è una bestia che continuamente partorisce se stessa, come un virus mortale che innesta il proprio DNA nelle vicende umane e le avvelena, le corrompe sino a disintegrarle. Dalle piccole vendette alle grandi faide, dalla millenaria storia della nostra Isola alle fulminee ed elettriche assemblee di condominio… sono solo piccoli esempi degli ambiti in cui questo malefico contagio dimostra ancora oggi la propria virulenza… eppure conosciamo bene anche quel «ma io vi dico» che possiede il potere di disinnescare la capacità che ha l’odio di replicarsi, che ha l’indifferenza di trascinare in coma la vita, che ha la tristezza di intossicare la realtà e persino la Fede. «Il bene interpella e rigenera», ma ha bisogno di cura, di coraggio, di quell’Amore che anche oggi il Vangelo ribadisce; ha bisogno di uomini e donne pronti a scegliere di non avere nemici, lucidi nel riconoscere la via di Cristo come vaccino contro la confusione di un paganesimo dei riferimenti, saldi nel perdere e cedere per non lasciarsi vincere dal «fu detto» subdolo e ammiccante del male. Noi abbiamo parole nuove da vivere e condividere.