L’essenziale รจ invisibile agli occhi

25 Aprile 2020 | 1300 battute

ANNO A – III DOMENICA DI PASQUA

At 2,14.22-33 | Sal 15 | 1Pt 1,17-21 | Lc 24,13-35

Ufficio Comunicazioni Sociali – don Michele MURGIA

A Emmaus qualcosa lascia perplessi i due discepoli ed anche noi: Gesรน in incognito li affianca per molti chilometri, li accompagna nella comprensione delle Scritture e con la Parola porta nelle loro vite unโ€™intensitร  mai provata prima. Tuttavia รจ sfuggente: ยซfece come se dovesse andare piรน lontanoยป. Questo dettaglio rimanda al ยซNon mi trattenereยป che la Maddalena ascolta a pochi passi dal sepolcro vuoto: il Signore sembra avere un programma da rispettare, compiti da svolgere, altre realtร  che lo attirano, un ยซaltroveยป in cui la sua Presenza รจ attesa. ยซEgli sparรฌ dalla loro vistaยป. La cronaca รจ sempre attenta alle apparizioni: eventi complessi, straordinari, che suscitano interesse, curiositร , dubbi, scetticismo e rifiutiโ€ฆ Cosa capire e imparare invece dalla sparizione del Signore? Abbandonata lโ€™attitudine a concentrarci su ciรฒ che รจ mostrato, tutto diventa semplice. รˆ importante ciรฒ che rimane: la Parola resta, il segno sacramentale resta, il cuore dei discepoli resta ardente. Gli occhi possono โ€œvedereโ€, ma ยซnon si vede bene che col cuore, lโ€™essenziale รจ invisibile agli occhiยป, un segreto nellโ€™addio tra la Volpe ed il Piccolo Principe. Anche questo momento di distanziamento sociale ci impedisce incontri e contatti, ma non ci sottrae ciรฒ che lโ€™amore sigilla, lโ€™amicizia conferma, lโ€™affetto riscalda, il cuore vede.

Leggi le altre riflessioni domenicali sulla Parola di Dio

Pin It on Pinterest