Nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 dicembre l’Arcivescovo Gian Franco Saba ha presieduto nella cattedrale di San Nicola la solenne celebrazione eucaristica nella Natività del Signore, affiancato da monsignor Marco Carta, Vicario per la Pastorale e monsignor Salvatore Fois, Vicario per la Formazione del Clero. “Risuona nella nostre orecchie – ha detto monsignor Saba nell’omelia – l’annuncio dell’apostolo Paolo: E’ apparsa la Grazia di Dio che porta la salvezza a tutti gli uomini. Questo annuncio di salvezza si è manifestato per noi nella nascita del bambino di Betlemme. Perciò il nostro sguardo corre verso di Lui, verso Gesù, per contemplare il suo volto, per incrociare il suo sguardo. San Leone Magno ci ha ricordato che nessuno è escluso da questa felicità. Il Signore è venuto per la liberazione di tutti. San Leone ci suggerisce anche con quale spirito accostarci a questo annuncio: quello dell’umiltà. Dobbiamo riconoscere che siamo tutti peccatori, tutti bisognosi della luce della salvezza. Questa annuncio – ha aggiunto l’Arcivescovo – risuona per noi che abbiamo ricevuto la grazia del battesimo: desidera risvegliare in noi una fede che ogni giorno sia capace di rinnovarsi. Ma questo annuncio è rivolto anche tutta l’umanità. Vale per ogni persona che attraversa un determinato momento della sua esistenza. La salvezza infatti ci è donata non in modo statico ma in modo dinamico. La luce di Cristo – ha sottolineato – è una luce che intende splendere nelle tenebre”.
La Santa Messa della notte di Natale. “Nessuno è escluso dalla gioia”
