Martedì 5 dicembre, a margine della presentazione del messaggio alla città e al territorio, la Capitaneria di Porto ha donato all’Arcivescovo Gian Franco una croce realizzata con il legno di una delle imbarcazioni usate dai migranti per arrivare nel nostro Paese. La croce, dal profondo significato simbolico, è stata consegnata all’Arcivescovo dal comandante della Capitaneria di Porto di Porto Torres, capitano di fregata Giuseppe Cannarile. Gli uomini e le donne della Capitaneria hanno compiuto un’importante operazione a bordo della motovedetta CP291 nel Mar Mediterraneo centrale presso l’isola di Pantelleria e l’isola di Lampedusa per fornire supporto e assistenza tecnica nelle attività di sorveglianza delle frontiere e di controllo dei flussi migratori. Per ricambiare, monsignor Saba ha deciso di comprendere la Guardia Costiera nel comitato d’onore della Fondazione “Accademia. Casa di popoli, culture e religioni” per aver contribuito con gesti concreti al nuovo umanesimo dell’incontro.