Domenica 18 dicembre, quarta domenica di Avvento, la parrocchia di San Donato e San Sisto ha ospitato la celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Gian Franco in occasione della festa della Madonna della Speranza. Nell’omelia è stato ricordato che “mentre la liturgia ci fa intravedere l’annuncio ormai imminente della nascita del Signore, Maria ci fa contemplare quella stessa speranza annunciata dal profeta Isaia al suo popolo: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele». Si tratta di una speranza – ha aggiunto – che va al di là dell’orizzonte terreno”. In occasione della festa erano numerosi i fedeli giunti dalla comunità parrocchiale ma da tutta la città, come ha rimarcato l’Arcivescovo in un altro passaggio dell’omelia. “La presenza del parroco della Cattedrale, del parroco di Sant’Apollinare e del parroco di San Donato e San Sisto che concelebrano con il Vescovo che presiede è la manifestazione tangibile del camminare insieme. Maria ci insegna proprio questo: a camminare con speranza, perché lei è un’atleta di speranza. Così come ha fatto Maria, hanno fatto anche Pietro e Giovanni. E oggi la Chiesa è chiamata ancora una volta a camminare. Un tempo – ha detto ancora l’Arcivescovo – ci si limitava a suonare le campane, oggi questo non basta più. Occorre camminare con il popolo santo di Dio, come ci ricorda il Papa nell’Evangelii Gaudium“.