Domenica 11 luglio, giorno della festa liturgica di san Benedetto Patrono d’Europa, la Chiesa italiana invita tutte le Comunità ecclesiali a pregare per i migranti e in particolare per quanti hanno perso la vita mentre cercavano di raggiungere le coste italiane ed europee. Papa Francesco nelle ultime domeniche di giugno, durante l’Angelus, ha ricordato le tragedie che continuano a verificarsi nel Mediterraneo, che «è diventato il cimitero più grande dell’Europa», e ha sollecitato ad aprire il cuore ai rifugiati: «facciamo nostre le loro tristezze e le loro gioie; impariamo dalla loro coraggiosa resilienza!».
Anche la nostra Diocesi si unisce alla Chiesa Italiana, invitando caldamente i rev.mi Sacerdoti a coinvolgere le Comunità parrocchiali inserendo l’intenzione seguente nella preghiera dei fedeli:
Per tutti i migranti e, in particolare, per quanti tra loro hanno perso la vita in mare, naviganti alla ricerca di un futuro e di speranza. Risplenda per loro il tuo volto, o Padre, al di là delle nostre umane appartenenze e la tua benedizione accompagni tutti in mezzo ai flutti dell’esistenza terrena verso il porto del tuo Regno. Al cuore delle loro famiglie, che non avranno mai la certezza di ciò che è successo ai loro cari, Dio sussurri parole di consolazione e conforto. Lo Spirito Santo aleggi sulle acque, affinché siano fonte di vita e non luogo di sepoltura, e illumini le menti dei governanti perché, mediante leggi giuste e solidali, il Mare Nostrum, per intercessione di san Benedetto, patrono d’Europa, sia ponte tra le sponde della terra, oceano di pace, arco di fratellanza di popoli e culture.