DISPOSIZIONI CIRCA LE CELEBRAZIONI ESEQUIALI

14 novembre 2020 | Nel rispetto dell’ultimo DPCM del 3 Novembre 2020 e secondo l’invariata normativa conseguente al protocollo d’intesa tra Governo e Conferenza Episcopale Italiana circa la ripresa delle Celebrazioni con il popolo, in vigore dal 18 Maggio 2020, l’acceso ai luoghi di Culto e la partecipazione ai Sacri Riti non subisce limitazioni o variazioni sostanziali. Nondimeno dovrà avvenire nell’assoluto rispetto delle normative igienico-sanitarie e adottando tutte le misure organizzative necessarie ad evitare assembramenti di persone, in proporzione a dimensioni e caratteristiche dei luoghi e garantendo il rispetto della distanza interpersonale di almeno 1 metro. Per tutto quanto concerne nel dettaglio le Celebrazioni Liturgiche con partecipazione di popolo, ci si attenga scrupolosamente a quanto disposto nel su menzionato Protocollo d’intesa, nonché alle ordinanze di volta in volta emanate dalle competenti Autorità locali (Comune, Regione, etc.).

Essendosi tuttavia verificatisi comportamenti inappropriati da parte di alcuni fedeli presso la Cappella del Cimitero di Sassari ove, durante i riti esequiali non venivano mantenute le necessarie distanze di sicurezza e si creavano affollamenti tali da configurarsi come veri e propri assembramenti, al fine di evitare il ripetersi di simili spiacevoli e pericolosi inconvenienti e tenuto conto dei limiti strutturali della Cappella Cimiteriale, 

SI INTERDICE

la stessa alle Celebrazioni funebri, vietando sia la Messa corpore præsenti  che il semplice rito esequiale senza la celebrazione della Messa.
Resta tuttavia attivo il servizio ordinario offerto dalla cappellania cimiteriale nel segno della prossimità e della consolazione.

Fatto salvo il diritto dei fedeli a norma del can. 1177 § 2 del CIC, di decidere liberamente in quale chiesa celebrare il funerale dei propri cari, si raccomanda che questi avvengano possibilmente nella chiesa parrocchiale o in altra chiesa funerante, previo consenso del Rettore e avvisato il Parroco proprio del defunto.
Durante la Celebrazione, oltre all’osservanza di tutte le norme di carattere generale, si dispone l’assoluto divieto del tradizionale scambio di condoglianze che comporta contatto diretto e altri gesti quale bacio della bara o “segnarsi” dopo averla toccata.
Tutto si concluda entro e fuori le mura della Chiesa in modo tale da evitare ogni forma di contatto con la conseguente  esposizione a pericolosi rischi di contagio.
Si dispone inoltre, in ossequio alla nuova ordinanza del Sindaco, del 13 Novembre 2020, che durante l’accompagnamento dei defunti in Cimitero si proceda per gruppi non superiori alle 4 persone, se non abitualmente conviventi,  affinché possa essere garantito un distanziamento tra i gruppi tale da non determinare forme di assembramento.

Le presenti norme, che hanno effetto immediato e resteranno in vigore fino a nuove disposizioni, siano rese pubbliche da chi di competenza con l’inserimento nel sito ufficiale dell’Arcidiocesi e mediante affissione in bacheca in tutte le Chiese aperte al culto della Città.

Mons. Antonio Tamponi
Vicario Generale

P.S. Si precisa inoltre che, in assenza di specifici provvedimenti ad oggi emanati dalle competenti autorità, non è fatta alcuna differenziazione tra la celebrazione delle esequie di defunti deceduti per contagio da Covid-19 o per altre cause.