Giovedì 20 febbraio alle 10.00, presso l’Episcopio di Sassari, S. Ecc. Mons. Gian Franco Saba, in qualità di Presidente della Fondazione “Accademia. Casa di Popoli Culture e Religioni” e l’avvocato Ivano Iai, Presidente del Conservatorio Musicale di Sassari “Luigi Canepa”, durante una conferenza stampa hanno apposto le proprie firme sul Protocollo d’intesa che inaugura la collaborazione tra le due Istituzioni sassaresi: azioni e attività comuni saranno poste in essere per la condivisione di programmi e percorsi di alta formazione in seno alla Fondazione “Accademia”, proprio perché entrambi gli enti riconoscono il valore della relazione tra persone, tra culture e religioni quale strumento pedagogico utile alla promozione umana, attraverso una strategia di integrazione intesa anche come promozione di studi e scambi culturali. Progetti, strumenti e risorse configureranno azioni congiunte attraverso forme di coordinamento per la condivisione di mezzi, strutture e risorse. In particolare nascerà un Osservatorio permanente per le arti musicali che promuoverà attività di studio e ricerca sui codici musicali tradizionali e locali, la condivisione del patrimonio bibliotecario, l’organizzazione di convegni, seminari e altre attività di diffusione della conoscenza in campo musicale e artistico. A tal proposito sarà istituito un Comitato scientifico con il compito di proporre atti e documenti operativi di programmazione e gestione delle attività condivise. «È auspicabile -ha sottolineato l’avv. Iai- che gli obiettivi del protocollo coinvolgano anche altri soggetti pubblici o privati interessati, verso la nascita di un network di istituzioni, una rete umanistica che sveli le sensibilità e i sentimenti che le nostre istituzioni hanno». «Questa intesa è inserita dentro il più ampio progetto pastorale diocesano -ha ribadito l’Arcivescovo Saba- in sintonia con gli inviti del Papa a promuovere un nuovo umanesimo e per restituire una rinnovata vitalità a quel notevole patrimonio storico, culturale, sociale e artistico che ha contraddistinto in passato la nostra Città».