Lo scorso 17 gennaio, nei locali della Curia diocesana, i sacerdoti operanti a Sassari si sono riuniti, presente l’Arcivescovo, per un confronto sulla realtà pastorale cittadina: orientamenti comuni, tolleranze e diversificazioni, alla luce delle indicazioni principali che Mons. Saba ha richiamato all’attenzione dei presenti e raccordato con le criticità segnalate dall’Assemblea ecclesiale diocesana e le prospettive che emergono da una lettura attenta della lettera pastorale al Clero diocesano e l’esortazione di papa Francesco “Evangelii Gaudium”.
Un’azione pastorale unitaria, può attingere la propria efficacia solo dalla condivisione profonda di uno spirito di comunione, che riporta ogni operatore dentro l’identità propria del servizio: tutto leggere per il bene e dentro il bene del Popolo di Dio, per i laici come per i presbiteri. Crescere nell’atteggiamento del dialogo e della condivisione delle strategie di programmazione è la prima grande risorsa che, con l’istituzione del Centro Pastorale, la città di Sassari e tutta la Diocesi avranno come dono e impegno per il “rinnovamento” di stili, contenuti e processi pastorali.
La memoria delle difficoltà passate darà certamente un’ulteriore spinta verso una meta comune: la fiducia reciproca, unita a passione e competenza, produrranno finalmente quella novità che tutti attendiamo, che il Papa continua a mostrare con le sue parole… e che in Diocesi già iniziano a prendere forma concreta.