Voi siete la luce del mondo
EPIFANIA DEL SIGNORE
Is 60,1-6 | Sal 71 | Ef 3,2-3a.5-6 | Mt 2,1-12
Ufficio Comunicazioni Sociali – don Michele MURGIA
Il cammino dei credenti, come il percorso dei Magi, non è privo di difficoltà o trappole. Forse per ragioni di etichetta o burocrazia, l’Evangelista fa sostare i viaggiatori al cospetto di Erode: il loro viaggio sembra impegnativo, la loro ricerca ci appare sincera, la visita ufficiale forse è obbligatoria, ma soprattutto la guida della «stella» li conduce senza incertezze. Oggi possiamo riflettere su quante difficoltà e storture siamo in grado di elencare per scusarci di una fede stanca, incerta, interessata o persino insincera. Nel 2020 appena iniziato, tutti siamo disponibili a muoverci «verso Betlemme»: conosciamo il significato, l’importanza, il frutto della vicenda che ci è stata trasmessa, che ci segna e ci salverà, dalla nascita di Gesù sino alla nostra risurrezione. Sono le stesse informazioni di cui dispone anche il profeta citato da Matteo, ma non sono sufficienti per «entrare nella casa» in cui adorare il bambino: una stella deve guidarci e quella luce non è compatibile con le abitudini, le comodità, le solite strategie o -peggio!- con la deferenza verso il potere. Così i cristiani non possono assecondare compromessi con alleati oscuri, per quanto affascinanti, men che meno chi ricopre ruoli di guida come i sacerdoti, i ministri, i catechisti. Nessun fedele può smettere di brillare.