Nel pomeriggio di martedì 11 marzo, nell’Auditorium “Giovanni Paolo II” di Sassari, si è svolto il convegno “Orientamento alle scelte di vita, tra incertezze sul futuro e costruzione di traiettorie di successo”, promosso dalla Fondazione Accademia in collaborazione con il “Campus di orientamento alle scelte di vita”,avviato dal Seminario Arcivescovile di Sassari. Al convegno, moderato dalla neurologa e psichiatra Angelica Lamberti, è intervenuta la psicologa e psicoterapeuta Daniela Pavoncello, già ricercatrice dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche e autrice di numerosi studi sull’orientamento.

L’arcivescovo Gian Franco, aprendo i lavori del convegno, ha sottolineato «come l’accompagnamento orientativo sia essenziale per contrastare il senso di smarrimento e solitudine che segna l’esistenza di molti giovani». Ha inoltre evidenziato «l’importanza di promuovere nuove leadership in ambito sociale, professionale ed ecclesiale, indicando il Campus di orientamento come un’opportunità di crescita e di connessione con la realtà concreta della vita nella società
Richiamando l’esempio di Gesù, che raggiunge i suoi discepoli nel loro ambiente quotidiano, l’arcivescovo ha ribadito la necessità di un accompagnamento orientativo che parta dall’esperienza concreta dei giovani per guidarli nelle scelte di vita. Ha inoltre sottolineato il valore della creatività e della generatività, esprimendo gratitudine ai professionisti ea quanti, a vario titolo, collaborano con dedizione alla realizzazione del Campus di orientamento alle scelte di vita, luogo di connessione con i luoghi concreti e reali dei giovani. Agli educatori viene quindi chiesto di saper interpretare le domande di senso poste dalle nuove generazioni.

Dopo l’intervento dell’arcivescovo Gian Franco, cinque giovani, studenti delle scuole superiori, della formazione tecnica superiore e dell’università, hanno portato la loro testimonianza in riferimento alle scelte compiute nel mondo dell’istruzione e della formazione. Traendo spunto dalle loro testimonianze, la dottoressa Pavoncello ha svolto il suo intervento evidenziando quando sia importante accompagnare le nuove generazioni in un contesto sociale sempre più complesso, affinando strumenti e strategie educative e orientative.
Don Salvatore Fois, vicario episcopale per l’educazione e rettore del seminario arcivescovile diocesano, ha evidenziato come il “Campus di orientamento alle scelte di vita” rappresenti un luogo di incontro e di accompagnamento per i giovani nella ricerca del senso della propria vita. Ha poi sottolineato che il concetto di vocazione non si limita alla chiamata al sacerdozio, ma riguarda la piena realizzazione della propria esistenza in ogni ambito. Il Campus, sulla scia del cammino di rinnovamento pastorale avviato in diocesi, viene dunque proposto con il desiderio di rendere il seminario una realtà sempre più viva e dinamica, aperta a tutti coloro che desiderano esplorare la propria vocazione e orientare le proprie scelte di vita.

Il Progetto, inserito all’interno di un’ampia rete educativa e in piena sintonia con il Patto educativo globale promosso da papa Francesco, prevede il coinvolgimento di genitori insegnanti, educatori e altri professionisti in un’azione congiunta di sostegno ai giovani, con un’attenzione particolare alla tutela dei minori e delle persone vulnerabili.