Nella mattinata di venerdì 21 giugno, nel Centro di Alta Formazione “Padre G.B. Manzella” della Fondazione Accademia, ha avuto inizio la presentazione del Seminario Internazionale di Ricerca dal titolo “Religioni e Testi Sacri: analisi e studio interdisciplinare – Comprendere i processi che portano alla legittimazione teologico-religiosa della violenza”, la cui conclusione avverrà sabato 22 giugno.

Il Seminario è stato aperto dall’intervento dell’arcivescovo Gian Franco, che ha detto:
«Il concetto di Accademia in Italia è diverso dal concetto che si ha in Francia. Da noi si è creato il concetto di Accademia troppo illuministico e si è persa la dimensione umanistica dell’Accademia. Questo ha creato poi anche un po’ di disaffezione, ritenendo che l’Accademia sia un’élite e solo per un’élite.


Sono contento che questo incontro sia centrato proprio sul tema “Religioni e testi sacri: analisi e studio interdisciplinare. Un dialogo interreligioso”. La conoscenza e la conoscenza reciproca passa attraverso step differenti, attraverso una conoscenza di vita e di partecipazione.


Ma cosa vuol dire fare Accademia? Uno degli obiettivi del progetto dell’Accademia Casa di Popoli, Culture e Religioni è recuperare la dimensione umanistica dell’Accademia non come separazione elitaria dalla vita, ma avvalendosi delle diverse competenze, delle esperienze, delle conoscenze. Nel manifesto e nel progetto dell’Accademia, “L’altro è la realtà”, si fa riferimento ad autori di strumenti di lavoro che ci aiutano a comprendere il senso del fare accademia, del come intendiamo sviluppare il progetto. L’ascolto reciproco, imparare dall’altro, creare una cultura della convivialità sono punti interessanti, che mi sembrano rilevanti.
Alcuni provano a fuggire dalla realtà rifugiandosi in mondi privati, altri l’affrontano con violenza distruttiva. Tra l’indifferenza egoista e la protesta violenta c’è un’opzione sempre possibile: il dialogo».

La direzione scientifica del’ Seminario è affidata ai professori Gavino Matteo Latte e Roberta Collu, con la collaborazione di Michel Younés, Islamologo, decano presso la Facoltà di Teologia dell’UCLY (Lione), Hervé Élie Bokobza, Talmudista e Scrittore, docente presso l’Institut Catholique de Paris, Éric Vinson, specialista del Buddismo, docente presso l’Institut Catholique de Paris.