Ai presbiteri turritani, riuniti per lโannuale Convegno diocesano nel Monastero di San Pietro di Sorres, a Borutta, la nomina di Mons. Marco Carta a Vicario Generale questa mattina lโha comunicata lo stesso arcivescovo Gian Franco.
Di seguito la comunicazione dellโArcivescovo.
ยซDopo una bella mattinata di lavoro, in questo contesto del cammino del presbiterio, mi รจ parso opportuno scegliere questa data per comunicare la sintesi del discernimento circa la nomina del nuovo Vicario Generale, che ho individuato nella figura di Mons. Marco Carta.
Ringrazio Don Marco per la disponibilitร , perchรฉ ogni disponibilitร significa scendere in campo, mettersi in gioco, mettersi al servizio. Riscontrando in lui questo spirito di servizio, considerata anche la comunione effettiva ed affettiva con il Vescovo, ciรฒ mi ha portato innanzitutto alla nomina. Il Vicario Generale รจ, innanzitutto il vicario del Vescovo al servizio della Chiesa Particolare. E come ho giร detto altre volte, desidero sottolineare che questi mandati non durano a vita, ma sono servizi โdi giunturaโ, secondo unโimmagine di San Paolo. Secondo questa logica ci muoviamo nellโaccogliere, in unโottica di fede, come un dono di grazia questa decisione a altre decisioni.
Dopo lโaccoglimento delle dimissioni del precedente Vicario Generale, Monsignor Antonio Tamponi, che ancora ringrazio per il servizio che ha svolto, ho effettuato il necessario discernimento affinchรฉ con la nomina del nuovo Vicario generale possiamo proseguire il percorso avviato nella riorganizzazione della Curia, per la distribuzione delle โfaticheโ e dei servizi.
La nomina รจ di oggi, ma avrร efficacia giuridica dal 6 agosto prossimo, festa della Trasfigurazione del Signore. Una bella data significativaยป.
Mons. Marco Carta, parroco della Cattedrale di San Nicola, รจ il nuovo Vicario Generale
