Sabato 29 aprile nella Cattedrale di San Nicola si è svolta la celebrazione eucaristica con l’investitura di quattordici cavalieri e nove dame dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme – Luogotenenza Sardegna. La celebrazione è stata presieduta dal Cardinale Fernando Filoni, Gran Maestro dell’Ordine, affiancato dall’Arcivescovo Gian Franco Saba, Priore della Sezione Nord della Sardegna e dal Vescovo di Ozieri monsignor Corrado Melis, Priore della Delegazione di Logudoro Gallura. Nella sua omelia il Cardinale ha ricordato l’essenza dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme e l’impegno che i nuovi membri assumono solennemente con la loro investitura verso la Terra Santa. La cerimonia dell’investitura è stata preceduta dalla veglia di preghiera che si è svolta venerdì 28 aprile nella Cattedrale, presieduta dall’Arcivescovo Gian Franco.

“La Parola di Dio – ha detto l’Arcivescovo – ci presenta la città santa di Gerusalemme come luogo di incontro con Dio e luogo di incontro tra fratelli. Il cammino della persona umana tende verso le realtà più alte. Già nell’Antico Testamento la relazione tra Dio e l’uomo è presentata come una relazione amorosa, sponsale. Questa relazione fu utilizzata per esprimere il desiderio dell’uomo di incontrarsi con Dio dopo la caduta, ma anche per descrivere le viscere dell’amore misericordioso di Dio. Progressivamente Gerusalemme diventa un luogo di festa, di amore e di unione sponsale. Il mistero dell’Incarnazione ha reso questa unione tra Dio e l’uomo di portata universale. Ecco perché – ha detto ancora – noi oggi ci rivolgiamo alla santa Gerusalemme non come luogo geografico ma come luogo di fede”.