Nella mattinata di martedì 25 gennaio si è svolta presso l’Aula Capitolare della Basilica dei SS. Martiri Turritani di San Gavino a Porto Torres la conferenza di presentazione dell’offerta formativa per l’anno accademico in corso organizzata dalla Fondazione Accademia. L’avvocato Sergio Porcu, vicepresidente della Fondazione Accademia e moderatore dell’incontro di oggi, ha aperto la conferenza con i saluti iniziali. Il primo intervento è stato a cura di monsignor Gian Franco Saba, presidente della Fondazione Accademia e Arcivescovo metropolita di Sassari. L’arcivescovo ha spiegato i temi specifici del progetto, basato sulla promozione dell’azione culturale, citando il messaggio di papa Francesco pubblicato proprio dal Santo Padre nella lettera enciclica “Fratelli tutti” sulla fraternità e l’amicizia sociale: “Oggi esiste la convinzione che, oltre agli sviluppi scientifici specializzati, occorre la comunicazione tra discipline, dal momento che la realtà è una, benché possa essere accostata da diverse prospettive e con differenti metodologie. Non va trascurato il rischio che un progresso scientifico venga considerato l’unico approccio possibile per comprendere un aspetto della vita, della società e del mondo. Invece, un ricercatore che avanza fruttuosamente nella sua analisi ed è anche disposto a riconoscere altre dimensioni della realtà che indaga, grazie al lavoro di altre scienze e altri saperi si apre a conoscere la realtà in maniera più integra e piena”.

“Questo è l’obiettivo del progetto Accademia, dei suoi corsi e del team scientifico che esso sta promuovendo” – le parole dell’Arcivescovo -. Che ha poi aggiunto: “I processi in atto sono azioni concrete di pastorale universitaria, metteranno a confronto studiosi, ricercatori e studenti anche con sensibilità diverse ma come un atelier, questo è il nostro concetto di Accademia, un concetto che parte dal ritrovarsi insieme. In questo senso, la nostra tradizione sarda della convivialità ci aiuterà di sicuro”.

Subito dopo è intervenuto il professor Gavino Mariotti, magnifico rettore Università degli Studi di Sassari: “L’Università di Sassari accoglie con grande entusiasmo l’iniziativa intrapresa dal Vescovo e dalla Fondazione Accademia. Trasferire la conoscenza diventa determinante: il supporto della Fondazione all’interno dei territori è un simbolo del forte sostegno di un’istituzione seria come quella del Vescovado. Noi, come università, siamo entusiasti e contenti di supportare questa iniziativa. È importante attivare una collaborazione con i nostri ricercatori, per mandare avanti di pari passo didattica e ricerca”. Ha poi continuato: “C’è bisogno di instaurare rapporti forti, è necessaria una sinergia. Il nord Sardegna si candida ad essere un catalizzatore di forze cattoliche pure, oneste e sane per progettare il futuro all’insegna della cultura e della ricerca”.

Dopo l’intervento del magnifico rettore sono intervenuti in ordine: Prof. Gavino Matteo Latte, direttore scientifico della Fondazione Accademia, che ha illustrato una panoramica dell’offerta formativa, don Giuseppe Faedda, assistente spirituale della Fondazione Accademia, che ha messo a fuoco alcuni punti importanti sul dialogo interculturale e interreligioso sottolineando come la collaborazione del clero con il mondo accademico possa avere delle ricadute positive nel tessuto diocesano. Antonello Canu, direttore operativo della Fondazione che si è occupato di illustrare ai giornalisti presenti le informazioni sulle strutture e su quella che a breve verrà inaugurata come nuova sede della Fondazione in via Porcellana a Sassari. I corsi di Alta formazione, finanziati dalla Regione Sardegna e con il contributo della Fondazione di Sardegna, sono interamente gratuiti e partiranno tutti in didattica a distanza data la situazione pandemica. Prima dell’intervento finale dell’architetto Mauro Quidacciolu, direttore dell’Ufficio diocesano per il patrimonio ecclesiastico e direttore scientifico del corso alta formazione in “Architettura dell’accoglienza, dell’incontro e della prossimità”, è intervenuta Suor Carmela Tornatore, direttrice dell’ufficio catechistico diocesano per presentare il corso LIS – lingua segni italiana e i corsi online sulla disabilità e le catechesi narrative”.

I corsi che saranno avviati sono i seguenti:

Corso di alta formazione in Architettura della prossimità, dell’incontro e dell’accoglienza. Direttori scientifici: Arch. Francesca Giani, Arch. Mauro Quidacciolu

Corso di alta formazione in Giornalismo e gestione dell’Ufficio stampa. Direttore scientifico: Dott. Michele Spanu

Corso di alta formazione in Gestione e amministrazione degli enti ecclesiastici. Direttore scientifico: prof. Andrea Perrone, CESEN – Università Cattolica. Coordinatore didattico: Dott. Giorgio Lamperti, CESEN – Università Cattolica. Responsabile corso: Rag. Gianluigi Puddinu.

Sul sito web della Fondazione Accademia sono disponibili tutte le informazioni relative ai singoli corsi e ai docenti di riferimento.