Nella mattina di venerdì 12 aprile, durate una conferenza stampa, Mons. Gian Franco Saba ha presentato ai giornalisti convenuti una sintesi del cammino che la Diocesi ha percorso durante il tempo quaresimale, perché tutti i fedeli potessero giungere pronti alle celebrazioni della Settimana Santa. Un cammino fatto di preghiera, formazione, dialogo e animazione che si è sviluppato in 40 tra attività e incontri ecclesiali (tanti sono i giorni della Quaresima) molto diversificati: momenti celebrativi, attività di formazione spirituale, culturale e socio-politica, incontri di verifica e di promozione di numerose attività pastorali: “Questa Settimana Santa vuole essere un segno di vicinanza di Dio -in Cristo- alla nostra umanità credente, ma anche manifestazione di prossimità della nostra Chiesa a tutti coloro che ricercano il senso della propria esistenza. Non è un’agenda di semplici riti popolari o tradizioni, è un viaggio per uscire da sé e percorrere, anche processionalmente, i luoghi in cui la nostra vita più si interroga di fronte al dolore, alla debolezza, alla povertà, all’ingiustizia, al dubbio, per rinnovarsi e ritornare ad una vita più vera, profonda. La Pasqua riguarda certamente i fedeli, ma è un dono che tutti possono accogliere e che noi vogliamo condividere”. Nella stessa occasione, anche la presentazione del nuovo Quaderno Pastorale: uno strumento di ricerca e di creatività al servizio delle istanze che la Chiesa turritana legge per sé e per il suo tempo, frutto di un lungo cammino di riflessione condiviso e punto di partenza verso la concretizzazione più piena del processo di rinnovamento, iniziato già lo scorso anno e proiettato verso il prossimo biennio. Il Quaderno Pastorale verrà consegnato ai Presbiteri e a tutti i fedeli durante le liturgie del Giovedì Santo, giorno che celebra l’istituzione dell’Eucaristia e del Sacerdozio ministeriale.