Porto Torres verso un’azione pastorale unitaria
I sacerdoti impegnati nella guida delle Comunità parrocchiali di Porto Torres si sono riuniti il 25 gennaio nei locali della Basilica dei Santi Martiri Turritani per riflettere sulla situazione attuale e delineare alcune linee pastorali comuni, in risposta all’invito dell’Arcivescovo Saba a tracciare percorsi che manifestino e rafforzino l’unità e la comunione del Presbiterio e delle realtà ecclesiali diocesane.
A partire dagli aspetti pratici più semplici, i parroci delle quattro comunità si sono interrogati sulle opportunità e sulle strategie più efficaci per rendere uniforme nello spirito, sebbene nel rispetto delle peculiarità di ogni parrocchia, l’azione pastorale: gli orari delle celebrazioni, l’amministrazione dei sacramenti, gli adempimenti amministrativi e canonici, gli stili e le prassi pastorali sono stati riletti alla luce delle caratteristiche proprie della popolazione, delle sue esigenze e delle sue risorse, in una prospettiva che possa preparare e accompagnare “il cambiamento e i cambiamenti” verso il bene di tutti. La Città di Porto Torres, forse più di ogni altro centro in Diocesi, manifesta una grande sensibilità ai continui mutamenti sociali, culturali, economici e politici, ed è quindi compito ecclesiale quello di orientarne i fermenti in senso evangelico, perché non diventino ulteriori “ferite” ma genuine potenzialità.
Una maggiore sinergia nella riorganizzazione della presenza della Chiesa a Porto Torres porterà certamente un giovamento ad alcune emergenze del territorio, anche in preparazione della fase zonale dell’Assemblea ecclesiale diocesana che si celebrerà giovedì 21 febbraio alle 18.30, ospitata nei locali della Parrocchia Spirito Santo.