EPIFANIA DEL SIGNORE
Is 60,1-6 | Sal 71 | Ef 3,2-3a.5-6 | Mt 2,1-12
Ufficio Comunicazioni Sociali – don Michele MURGIA
Qualcosa brilla: è un segnale che indica la via da seguire, dà forma ad una speranza che promette di realizzarsi presto, porta in sé una forza capace di riscattare la sconfitta e generare una gioia senza misura. Che cos’è? È una notizia certamente positiva, quella che ci aspettiamo di sentire rimbalzare dai social più confusi ai canali televisivi a reti unificate, dalle frequenze radiofoniche più disturbate sino ai giornali dalle tirature più piccole: spalanca gli orizzonti e dà finalmente un respiro largo al nostro tempo sconquassato. È una rivoluzione? È un evento meteorologico? È una vincita consistente? È una persona importante? È una cura miracolosa? No! È molto di più: più autorevole, universale, duraturo, profondo. È una persona: è un uomo che crede nel futuro contro il pessimismo; è uno che salva i rapporti contro le divisioni; è uno che ha parole affidabili contro ogni retorica; è un uomo che realizza ciò che promette, che non abbandona nessuno, è sempre disponibile, promuove e libera, risana e salva, offre, condivide e ama senza nessun interesse nascosto. Diremmo a questo punto: “è Gesù”… ma sarebbe una risposta da catechismo dei fanciulli! Siamo onesti, è certamente Lui, ma sono anche “io” che credo, spero e amo come Lui, o almeno ci provo. Sei anche “tu”, lo ha detto pure Lui.