Inaugurazione del 462° anno accademico dell’ateneo di Sassari: la conferenza stampa alla presenza del vescovo Gian Franco
Questa mattina l’arcivescovo Gian Franco Saba ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della cerimonia per l’inaugurazione del 462°anno accademico dell’ateneo di Sassari che si svolgerà lunedì 19 febbraio alle 11.00 al Teatro Comunale di Sassari. Ospite d’onore sarà il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinale Matteo Maria Zuppi.
Presenti al tavolo dei relatori, questa mattina, il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti e il Direttore Generale Giovanni Maria Soro.
L’intervento dell’arcivescovo Gian Franco Saba
<< Sono onorato di poter condividere questo momento di dialogo che rende concreto quell’invito di Papa Francesco nel quale il Santo Padre sollecita a promuovere il dialogo e l’amicizia sociale. Oggi, dove lo stile dell’aggressione e della violenza talvolta serpeggia nei nostri contesti e non solo a livello internazionale, mi sembra rilevante che due istituzioni con reciproche autonomie ma che condividono punti d’incontro, si trovino insieme per pensare e lavorare per la pacifica convivenza tra la famiglia umana. E questo esprime concretamente ciò che ci ricorda Papa Francesco nella “Fratelli Tutti”, ovvero la comune appartenenza ad un’unica famiglia umana. I luoghi di ricerca, di studio, di pensiero e di formazione dove passano i giovani, i pensatori, i ricercatori, gli artisti, le future leadership della comunità sono molto significativi per questo. Grazie all’Università di Sassari per la prosecuzione del dialogo con l’Arcidiocesi di Sassari, con il territorio e con lo strumento dell’Accademia, Casa di Popoli, Culture e Religioni per la concretezza con cui questi lavori vengono mandati avanti. Questa apertura è significativa. La presenza del Cardinale Zuppi, personalità che ha speso la sua vita da protagonista per cucire relazioni, rapporti, per dialogare con i popoli, ci darà l’opportunità di ascoltare una testimonianza diretta di chi si è speso, nel concreto, nel dialogo internazionale e con le persone. La serena collaborazione tra Università e Diocesi nell’organizzazione di appuntamenti come quello che vivremo dell’Inaugurazione dell’Anno Accademico è un seme positivo nel nostro territorio: questo incoraggia, sostiene e promuove quel sussulto sociale di cui questo territorio ha bisogno. Sempre in quest’ottica di rigenerazione urbana volta formazione delle persone, stiamo collaborando per la riapertura del Marianum, del Collegio Mazzotti e per la riqualificazione del Seminario>>.