CORONAVIRUS – 8 marzo: aggiornamento delle disposizioni

8 Marzo 2020 | decreti

Sassari, 8 marzo 2020

Ai Reverendi Sacerdoti e Diaconi
Alle Comunitร  religiose
Ai Responsabili degli Uffici e Servizi Pastorali
Alle Associazioni e Movimenti ecclesiali
Ai Fedeli laici
dellโ€™Arcidiocesi di Sassari

LORO SEDI

OGGETTO: Disposizioni in materia di contenimento e gestione dellโ€™emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus).

Allegate alla presente invio, per unโ€™immediata applicazione, le disposizioni della Conferenza Episcopale della Sardegna, emanate alla luce di quanto comunicato in data odierna dalla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, in ottemperanza alle prescrizioni contenute del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato in data odierna.

Raccomando in particolare ai sacerdoti in cura dโ€™anime lโ€™osservanza puntuale delle diposizioni che non sono soggette a deroga alcuna. Al fine di accompagnare le comunitร  cristiane della diocesi nel cammino verso la Pasqua, nei prossimi giorni seguiranno ulteriori indicazioni circa le modalitร  attuative del programma quaresimale diocesano giร  noto.

Il Vicario generale e il Vicario episcopale per la Pastorale rimangono a disposizione per ogni eventuale chiarimento in collaborazione con il Centro pastorale diocesano. Per tutti gli Uffici e Servizi pastorali saranno indicate le modalitร  per proseguire lโ€™impegno di servizio nella Chiesa diocesana.

Invito alla preghiera nellโ€™accoglienza delle prossime indicazioni pastorali affinchรฉ nessuno abbia a percepire lโ€™assenza della cura materna della Chiesa. Le chiese rimangono aperte per la preghiera personale e per accostarsi al sacramento della Riconciliazione.

Mentre affido a Nostra Signora delle Grazie le ansie e le speranze presenti nel nostro cuore, La invoco perchรฉ volga il suo sguardo di misericordia su di noi e ci accompagni in questo tempo di disagio e sofferenza.


 CONFERENZA EPISCOPALE SARDA

Comunicato dellโ€™8 marzo 2020 

Noi Vescovi della Sardegna, in sintonia con quanto comunicato dalla CEI nel suo comunicato odierno, appreso del nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dellโ€™8 marzo 2020 (art. 2, punto v) e condividendo con le altre Chiese dellโ€™Italia questo momento che vede le pubbliche autoritร  ricercare tutte le misure necessarie per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus COVID-19, invitiamo i nostri sacerdoti a sospendere nelle chiese la celebrazione dellโ€™Eucaristia โ€œin forma pubblicaโ€ fino al 3 aprile p.v., salvo diverse successive indicazioni. I sacerdoti sono invitati a celebrare lโ€™Eucaristia in comunione spirituale con le proprie comunitร  e a sostegno dei malati e di chi se ne prende cura.

La mancanza della S. Messa porti a riscoprire la preghiera in famiglia, la meditazione della Parola di Dio e i gesti di caritร . I fedeli siano invitati a partecipare alle celebrazioni trasmesse attraverso mezzi radio-televisivi o via internet.

Questa scelta dolorosa e triste rappresenta un gesto di caritร  e saggezza pastorale verso i fedeli e un atto di responsabilitร  ecclesiale e civile, nella condivisione della comune cittadinanza tra i credenti e il resto della collettivitร . Come sottolinea la CEI โ€œsi tratta di un passaggio fortemente restrittivo, la cui accoglienza incontra sofferenze e difficoltร  nei Pastori, nei sacerdoti e nei fedeli. Lโ€™accoglienza del Decreto รจ mediata unicamente dalla volontร  di fare, anche in questo frangente, la propria parte per contribuire alla tutela della salute pubblicaโ€.

Nel confermare da parte nostra la validitร  delle precauzioni indicate nel nostro precedente comunicato, stabiliamo inoltre: 

  • Lโ€™accesso ai luoghi di culto รจ consentito per la preghiera personale e lโ€™incontro con i sacerdoti che, generosamente, si rendono disponibili al sostegno spirituale e al sacramento della Riconciliazione, a condizione che siano adottate misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilitร  di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro;
  • La sospensione delle celebrazioni, feriali e festive, riguarda anche i sacramenti (prime comunioni e cresime), i sacramentali, le liturgie quali la Via Crucis, indipendentemente che avvengano in luoghi chiusi o aperti;
  • Sono sospese anche le S. Messe esequiali, in attesa di essere celebrate quando si concluderร  questa fase, mentre รจ consentita la benedizione della salma alla presenza dei soli familiari;
  • Siano sospesi gli incontri del catechismo e delle altre attivitร  formative e di oratorio fino al permanere della sospensione delle attivitร  scolastiche; nel frattempo chiediamo ai sacerdoti e ai catechisti, in collaborazione con le famiglie, la disponibilitร  a mantenere vivo e creativamente costante il rapporto con il gruppo dei bambini e dei ragazzi, valorizzando le possibilitร  offerte dai social e attraverso altre forme di condivisione e di collegamento. 
  • Sono sospese tutte le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura svolti in ogni luogo sia pubblico sia privato;
  • Le attivitร  caritative (mense e centri di ascolto) continueranno con le attenzioni di precauzione e di sicurezza richieste dal Decreto.

La Chiesa che รจ in Sardegna โ€œassicura la vicinanza della preghiera a quanti sono colpiti e ai loro familiari; agli anziani, esposti piรน di altri alla solitudine; ai medici, agli infermieri e agli operatori sanitari, al loro prezioso ed edificante servizio; a quanti sono preoccupati per le pesanti conseguenze di questa crisi sul piano lavorativo ed economico; a chi ha responsabilitร  scientifiche e politiche di tutela della salute pubblicaโ€.

Su tutti invochiamo di cuore la benedizione del Signore, per intercessione di Nostra Signora di Bonaria, patrona massima della Sardegna.

          I Vescovi della Sardegna


CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Decreto โ€œcoronavirusโ€: la posizione della CEI

La Chiesa che vive in Italia e, attraverso le Diocesi e le parrocchie si rende prossima a ogni uomo, condivide la comune preoccupazione, di fronte allโ€™emergenza sanitaria che sta interessando il Paese.

Rispetto a tale situazione, la CEI โ€“ allโ€™interno di un rapporto di confronto e di collaborazione โ€“ in queste settimane ha fatto proprie, rilanciandole, le misure attraverso le quali il Governo รจ impegnato a contrastare la diffusione del โ€œcoronavirusโ€.

Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, entrato in vigore questโ€™oggi, sospende a livello preventivo, fino a venerdรฌ 3 aprile, sullโ€™intero territorio nazionale โ€œle cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebriโ€.

Lโ€™interpretazione fornita dal Governo include rigorosamente le Sante Messe e le esequie tra le โ€œcerimonie religioseโ€. Si tratta di un passaggio fortemente restrittivo, la cui accoglienza incontra sofferenze e difficoltร  nei Pastori, nei sacerdoti e nei fedeli. Lโ€™accoglienza del Decreto รจ mediata unicamente dalla volontร  di fare, anche in questo frangente, la propria parte per contribuire alla tutela della salute pubblica.

Roma, 8 marzo 2020


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