ALLE COMUNITÀ MUSULMANE PRESENTI NELL’ARCIDIOCESI DI SASSARI |1440 H. – 2019 A.D.
Care sorelle e fratelli musulmani che vivete nell’Arcidiocesi di Sassari, as-salam ‘alaykum! Pace su di voi!
In occasione dell’inizio del Mese di Ramadan desidero raggiungerVi per unirmi idealmente a Voi che iniziate a osservare il digiuno del mese sacro. Sono consapevole, insieme a Voi, che il digiuno e la preghiera avvicinano a Dio e ci liberano dall’assolutizzazione di noi stessi e da quei muri che ci rendono ostili, per aprirci gli uni agli altri «in nome della fratellanza umanache abbraccia tutti gli uomini, li unisce e li rende uguali». Come ho avuto modo di affermare in diverse circostanze e nelle mie Lettere pastorali, ritengo importante che noi, cristiani e musulmani, pur consapevoli delle differenze che ci contraddistinguono, ci ricordiamo dei valori religiosi e morali che condividiamo. La fede in Dio, creatore dell’universo, delle creature e di tutti gli esseri umani, ci chiama «a esprimere questa fratellanza umana, salvaguardando il creato e tutto l’universo e sostenendo ogni persona, specialmente le più bisognose e povere». Dalla fede nell’Onnipotente siamo invitati a sostenere la reciproca conoscenza e il dialogo per incontrarci nello spazio di valori spirituali, umani e sociali comuni.
Ben conoscendo i doni che scaturiscono dal Ramadan e apprezzando l’importanza che questo mese ha per Voi nonché il grande sforzo di digiunare, pregare e condividere i doni dell’Onnipotente con i più bisognosi, mi unisco a ciascuno di Voi nel ringraziamento a Dio, Clemente e Misericordioso, per la Sua benevolenza e generosità. Assicuro la mia vicinanza nella preghiera, con i migliori auguri per un fruttuoso digiuno e un gioioso ‘Id al fitr, al termine del quale Vi invito a un incontro di fraternità e amicizia reciproca, per ritrovarci insieme e così testimoniare la fratellanza umana in nome Dio, Padre di tutti gli uomini. Con l’auspicio di condividere presto insieme a Voi spazi concreti nell’Accademia Casa di Popoli, Culture e Religioni.
Che l’Onnipotente ci conceda i benefici spirituali promessi a chi obbedisce ai Suoi precetti con intenzione retta e impegno sincero!