80 anni della Parrocchia Sacro Cuore: arte e fede, per sempre
La parrocchia del Sacro Cuore ha compiuto ottant’anni e per l’occasione la diocesi turritana, in collaborazione con l’università di Sassari e la Fondazione Accademia, Casa di popoli culture e religioni, ha voluto cele- brare l’evento nell’aula magna dell’Università con una conferenza dedicata alla figura umana e artistica del pittore Costantino Spada, che nella Basilica del Sacro Cuore realizzò un monumentale ciclo pittorico di grande pregio. Giovedì 31 ottobre, dopo i saluti del rettore Massimo Carpinelli, il vescovo Gian Franco e la storica dell’arte Alma Casula, presente il cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione per le cause dei santi, ha aperto la serata rievocando il periodo storico in cui si realizzò il progetto dell’allora arcivescovo Mazzotti: «Era il 1931 – ha ricordato infatti monsignor Saba – quando Arcangelo Mazzotti realizzò un’opera che da tempo era nella sua mente e nel suo cuore, cioè dare vita nell’area di Monte Rosello a un centro di aggregazione spirituale destinato non solo al nascente quartiere, ma a tutta la comunità diocesana». L’opera venne progettata dall’architetto milanese Ambrogio Annoni che regalò il progetto alla diocesi. Erano gli anni in cui l’avanzata del centro urbano cominciava a contendere il terreno alla campagna circostante dove gli abitanti da tempo reclamavano l’istituzione di una chiesa parrocchiale che potesse rispondere alle loro esigenze spirituali, dando, al contempo, lustro al futuro quartiere.
L’abbellimento dell’interno della Basilica si deve all’opera di Costantino Spada che la critica e la stampa hanno sempre considerato un artista raffinato e talentuoso: «Spada –ha detto la professoressa Casula, docente dell’Accademia di belle arti Mario Sironi– è stato protagonista indiscusso della storia dell’arte in Sardegna, in particolare per quella caratteristica che gli è sempre stata propria di trasporre in pittura la Parola di Dio».
Le conclusioni del Convegno, affidate a S. E. il card. Angelo Becciu, hanno fatto da spartiacque tra la commemorazione storica e la celebrazione giubilare, presieduta dal Prefetto Becciu in serata nella stessa Basilica del Sacro Cuore.