Giovedì 20 luglio si è svolto presso il monastero benedettino di San Pietro di Sorres un incontro dei responsabili degli Uffici per la pastorale sociale e del lavoro delle diocesi sarde, organizzato dal coordinatore regionale, Gilberto Marras, e presieduto dall’Arcivescovo di Cagliari, monsignor Giuseppe Baturi, delegato della Conferenza Episcopale Sarda per questo specifico ambito. Al centro della riunione, il tema della pastorale sociale e del lavoro nel cammino sinodale.
Nel corso della mattinata è stato richiamato il significato della precedente riunione regionale, tenutasi nel mese di gennaio, durante la quale i Vescovi della Sardegna avevano invitato i responsabili e gli operatori ad aiutare le comunità cristiane a superare la frattura tra fede e vita, individuando nella vita di relazione un elemento costitutivo dell’esperienza delle fede, con un richiamo forte fatto da monsignor Baturi al magistero di Benedetto XVI e di Francesco, in sintonia nel presentare ai fedeli la dimensione sociale dell’Eucaristia. L’incontro è stato anche l’occasione per favorire la conoscenza tra i diversi responsabili diocesani e per illustrare le attività attualmente in corso.
Nel pomeriggio è stato affrontato il tema relativo alla preparazione di una o più iniziative pubbliche ecclesiali, volte a far conoscere e proporre anche a un pubblico più vasto e qualificato il magistero sociale della Chiesa, calato nelle nostre realtà isolane, partendo dal tema del senso umano e cristiano del lavoro. L’ufficio di coordinamento regionale farà ora sintesi delle indicazioni emerse, per presentare al discernimento dei Vescovi alcune proposte operative.
La giornata si è conclusa con la celebrazione dei vespri insieme alla comunità dei monaci all’interno dell’antica chiesa di San Pietro, già cattedrale, gioiello del romanico sardo.
Ha collaborato Franco Spada