Lunedì 27 febbraio il centro culturale “A. Ruiu” di Cargeghe ha ospitato l’incontro interparrocchiale dei catechisti. Presente all’appuntamento l’Arcivescovo Gian Franco Saba, la direttrice dell’Ufficio catechistico diocesano, suor Maria Carmela Tornatore, i parroci e i catechisti delle quattro comunità coinvolte in questa fase della visita pastorale. “La prima cosa che vorrei mettere in rilievo – ha detto l’Arcivescovo – è la bellezza di ciò che stiamo vivendo. Il processo della visita pastorale sta andando avanti non in modo isolato, parrocchia per parrocchia, ma con uno stile sinodale. Un altro aspetto importante è che in questa occasione desidero mettermi in ascolto, che non significa qualcosa di passivo. La sinodalità e la comunione prevede che ci siano occasioni di questo tipo. Ecco perché vi ringrazio per il servizio che svolgete, perché qua abbiamo rappresentate le comunità di Ossi, Tissi, Muros e Cargeghe. Questo metterci in moto è un segno di ciò che il Papa ci indica quando parla di Chiesa in uscita”. L’Arcivescovo ha poi invitato a mettere in atto un cambio di paradigma: “Noi dobbiamo prendere atto che c’è una connotazione diversa del territorio parrocchiale rispetto all’idea di parrocchia che scaturiva dal Concilio di Trento. Se la parrocchia significa “casa presso le case”, noi oggi dobbiamo essere in grado di reinterpretare questa funzione”.
Incontro interparrocchiale dei catechisti
