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Una florovivaista nel presepe. Il gesto di Coldiretti e Confartigianato

Venerdì 23 dicembre presso l’Episcopio di Sassari si è svolta la consegna della statuina del presepe all’Arcivescovo da parte di Battista Cualbu presidente regionale Coldiretti e Marco Rau presidente provinciale Confartigianato. Obiettivo dell’iniziativa, promossa da Fondazione Symbola, Confartigianato e Coldiretti, nell’ambito del Manifesto di Assisi, è quello di aggiungere ogni anno al presepe figure che parlino del presente ma anche del futuro. La statuina del presepe di quest’anno raffigura un’imprenditrice simbolo delle aziende che operano nella cura e manutenzione del verde. Nel 2020 fu scelta un’infermiera a ricordare il debito che ci lega in tempo di Covid a tutti coloro che operano nella sanità. Lo scorso anno è stato l’imprenditore che, cogliendo le opportunità della digitalizzazione, ha affrontato le difficoltà della pandemia per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante le limitazioni e il lockdown.

La statuina per il presepe 2022 vuole raffigurare l’impegno per uno sviluppo economico sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Inserire questa “nuova” figura, una florovivaista simbolo delle imprese impegnate nella cura e manutenzione del patrimonio verde e della biodiversità, è un’idea inedita per parlare di un’agricoltura plurale e differenziata, che produce cibo e insieme, beni immateriali indispensabili per la qualità della vita. Le statuine sono state realizzate dal Maestro artigiano leccese Claudio Riso e consegnate ai Vescovi di tutte le Diocesi italiane.

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