logo
  • HOME
  • AGENDA PASTORALE
  • NOTIZIE
    • Canale YouTube diocesano
    • Settimanale Libertà
  • I VOLTI
    • S. Ecc. Rev.ma Mons. Gian Franco Saba
    • Curia arcivescovile, organismi e uffici pastorali
    • Comunità presbiterale
    • Comunità religiose e Istituti di Vita consacrata
  • I LUOGHI
  • VISITA PASTORALE. DIARIO DI VIAGGIO
  • TUTELA MINORI
logo
  • HOME
  • AGENDA PASTORALE
  • NOTIZIE
    • Canale YouTube diocesano
    • Settimanale Libertà
  • I VOLTI
    • S. Ecc. Rev.ma Mons. Gian Franco Saba
    • Curia arcivescovile, organismi e uffici pastorali
    • Comunità presbiterale
    • Comunità religiose e Istituti di Vita consacrata
  • I LUOGHI
  • VISITA PASTORALE. DIARIO DI VIAGGIO
  • TUTELA MINORI
Share

L’Arcivescovo in visita alla Casa don Muntoni, dove convivono cristiani e musulmani

Domenica 30 ottobre l’Arcivescovo Gian Franco Saba ha visitato la Casa Don Graziano Muntoni, “un’opera segno” dell’Arcidiocesi di Sassari, nata per ospitare chi è stato in carcere, per chi ha scontato la sua pena e ha bisogno di aiuto per cominciare la sua nuova vita. La comunità è aperta inoltre ai detenuti in permesso premio, detenzione domiciliare, arresti domiciliari, affidamento al servizio sociale, scarcerati e senza dimora che hanno necessità di organizzarsi per rientrare nelle loro sedi di origine. La direzione della struttura è affidata al cappellano del carcere Don Gaetano Galia, insieme a tre suore dell’Istituto delle Poverelle di Bergamo del Beato Luigi Palazzolo.

La visita dell’Arcivescovo è avvenuta nel giorno in cui la Chiesa ha ricordato nella liturgia della Parola la chiamata di Zaccheo, in un periodo di sensibilizzazione alla convivenza tra popoli, culture e religioni diverse. Dopo aver ringraziato Don Gaetano Galia, le suore dell’Istituto delle Poverelle di Bergamo del Beato Luigi Palazzolo e i volontari per il servizio che prestano nella struttura, rivolgendosi agli ospiti monsignor Saba ha detto: «Saluto ciascuno di voi, chiedendo di sentirvi chiamati per nome. Oggi ho scelto di venire da voi, che siete una comunità multietnica dove convivono cristiani e musulmani, per esprimervi come vescovo la paternità della presenza di Dio». Proseguendo l’Arcivescovo ha poi aggiunto: «La nostra comunità diocesana è impegnata nel percorso sulla “cura della persona”, che si muove pian piano, passo dopo passo. Si tratta infatti di creare una cultura sulla “cura della persona” per farci sentire appartenenti all’unica famiglia che papa Francesco chiama dei fratelli tutti. Proprio nei prossimi giorni papa Francesco andrà in Bahrein nel nome del dialogo, per incontrare i fratelli musulmani e cristiani. Il significato del viaggio del Papa è quello di invitare a far sì che all’interno della vita dei popoli, delle culture e delle religioni si sappia vivere la dimensione della pace, della comunità, della famiglia».
Commentando il brano evangelico del giorno, monsignor Saba si è soffermato sulla figura di Zaccheo mettendo in risalto quanto ha fatto Gesù e insieme la ricerca del pubblicano che cercava di vedere e di capire.

Nel concludere l’incontro, con la preghiera a Dio perché possa permettere a ciascuno di sentirsi accolto da lui, considerato che tra gli ospiti della Casa Don Muntoni ci sono diversi musulmani, l’Arcivescovo ha ricordato che «un bel testo coranico afferma che la vera pietà non consiste nei riti della preghiera ma nelle opere della fede, in particolare l’elemosina, la misericordia. “La vera pietà non sta nel volgere la faccia verso Oriente o verso Occidente; l’uomo pio è colui che crede in Dio e all’Ultimo Giorno, agli angeli, alla Scrittura e ai Profeti, e che dà i suoi beni, qualunque sia il suo attaccamento ad essi, ai parenti, agli organi, ai poveri, ai viaggiatori, ai mendicanti, agli schiavi da affrancare, che compie la preghiera e dà l’elemosina”». Dopo la celebrazione eucaristica, l’Arcivescovo si è trattenuto al pranzo che si è svolto nel parco attiguo alla casa dove c’è anche una fattoria didattica.

Prev Post
Ingresso di don Andrea Piras
Next Post
Visita pastorale nella Nurra, ecco gli incontri in programma

Related

20222023
Comunicato della Curia
2022
Fondazione Accademia, al via due nuovi corsi di Alta Formazione
2022
Chiesa diocesana in lutto per la morte di padre Arcangelo Atzei
SCORRI IL TEMPO [timeline name="timeline"]
    ©2018 Arcidiocesi di Sassari
    Ultimi post
    • Auguri a Padre Paolo Atzei
    • Stati generali del territorio, messaggio dell’Arcivescovo
    • Riti e celebrazioni della Settimana Santa
    • “Nell’Annunciazione il mistero di un Dio che si relaziona con noi”
    • Messaggio per il mese di Ramadan e ‘id Al-Fitr
    In agenda