Una targa in memoria di Giovanni Palatucci
Martedì 9 febbraio sulla recinzione esterna della Questura di Sassari è stata scoperta una targa commemorativa in ricordo dell’ex-questore di Fiume, Giovanni Palatucci. La cerimonia si è svolta in forma strettamente privata, alla presenza dell’Arcivescovo Gian Franco Saba e delle massime autorità civili e militari del territorio. Hanno partecipato, inoltre, due studenti in rappresentanza della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Monte Rosello Basso di Sassari.
Palatucci era nato in provincia di Avellino ed è morto a soli 36 anni a Dachau, nel 1945. Era finito nel lager con l’accusa di «cospirazione e intelligenza con il nemico», anche se in realtà quale responsabile dell’ufficio stranieri della Questura di Fiume si era prodigato per sottrarre migliaia di ebrei alla deportazione. Per questo motivo nel settembre del 1990 è stato riconosciuto “giusto tra le nazioni” dal Memoriale Ebraico dell’Olocausto Yad-Vashem. Nel 1995 ha ottenuto anche una medaglia d’oro al merito civile, alla memoria, conferitagli dal Presidente della Repubblica Italiana. Attualmente è in corso la causa di beatificazione.

