A seguito delle misure per il contenimento della diffusione del Covid-19, si percepisce la necessità di attivare nuove forme di servizio alla persona, in modo particolare alla popolazione più fragile ed esposta alla crisi che stiamo vivendo. Per raggiungere i cittadini che sentissero il bisogno di esprimere le proprie ansie e difficoltà, i pochi mezzi alla portata di tutti sono certamente il web ed il telefono. A partire da questa considerazione è stato avviato un progetto promosso dalla Fondazione Accademia dell’Arcidiocesi di Sassari: uno sportello di ascolto telefonico in collaborazione con il Centro Pastorale Diocesano, con don Felix Mahoungou, delegato arcivescovile per il Centro di Preparazione alla Famiglia (CPF), con i componenti dell’Ufficio di Pastorale Familiare ed il Consultorio Familiare del CPF. Si tratta di una rete di sacerdoti, professionisti e volontari che, dalla propria casa, alle ore del giorno ed ai numeri indicati nella tabella che segue, si sono resi disponibili per ascoltare e accompagnare chiunque senta il bisogno da esprimere la propria solitudine.
Le chiamate saranno accolte in forma anonima e garantite dai vincoli della privacy, per la durata massima di 15-20 minuti, secondo il calendario settimanale, nelle fasce orarie indicate, ed i relativi numeri disponibili.

#chiciseparera