Nel silenzio, da solo: il Vescovo prega in cimitero
Venerdì 27 marzo, i vescovi d’Italia hanno scelto di compiere lo stesso gesto di misericordia e di prossimità nei confronti di quanti hanno perso i propri cari in questo periodo. Anche Mons. Saba, in completa solitudine, si è recato nel cimitero di Sassari per pregare per i defunti e le famiglie della diocesi, per benedire l’immenso silenzio che avvolge in questi giorni i sepolcri: ha voluto rivolgere al Padre la sua voce, unendola a quella di tante famiglie che non hanno potuto ricevere nemmeno il conforto delle esequie nelle reciproche comunità. È andato a nome di tutti, ha portato con sé le preghiere di tutti, è stato presente anche a nome di chi non è stato direttamente coinvolto da alcun lutto: questa emergenza ci ha insegnato che «siamo tutti sulla stessa barca», come ha voluto insegnarci qualche ora più tardi Papa Francesco, anche lui solo, da una piazza San Pietro altrettanto vuota, muta e immobile quasi come un sepolcro. Al ritorno in Episcopio, mons. Gian Franco ha portato con sé quello stesso silenzio, perché racconti l’attesa del Risorto ad una Chiesa raccolta oggi in modi invisibili e insoliti, mai rinchiusa nella prigionia del dolore, della paura e della disperazione.