Una visita a sorpresa nella Parrocchia di Spirito Santo
Domenica 13 gennaio, l’Arcivescovo si è recato “a sorpresa” nella Parrocchia di Spirito Santo in Porto Torres, per salutare e comunicare a don Salvatore Ruiu e a tutti i fedeli presenti i suoi sentimenti e le sue intenzioni dopo la recente rinuncia all’incarico pastorale di don Franco Manunta.
Verso la conclusione dell’ultima Celebrazione del mattino, prima della benedizione finale, mons. Saba ha preso la parola e ha ricordato che anche nelle situazioni più complesse, una buona sensibilità pastorale deve dare priorità alle persone: “Don Franco ha manifestato plausibili e comprensibili necessità personali, che non sono di conflitto o di rigetto né della Comunità parrocchiale, né tantomeno di don Salvatore. Anche i presbiteri, soprattutto in momenti delicati come l’assunzione di un nuovo incarico, dopo aver lavorato bene, tanto e a lungo possono aver bisogno di più tempo, di una fase di assestamento”.
Nell’invito finale, il Vescovo Gian Franco ha esortato tutti a vivere con serenità questa fase di transizione della vita parrocchiale, ad esprimere con la preghiera quella fede semplice e forte che contraddistingue anche la Comunità di Porto Torres, soprattutto rivolta allo Spirito Santo “perché ci illumini tutti: me nella riflessione e nel discernimento per individuare la persona adatta; don Ruiu perché sia forte e continui con piena facoltà -anche amministrativa- a guidare la Parrocchia come ha fatto sempre. E anche voi, perché non vi sentiate soli, non lo siete! La mia presenza c’è!”.
Parole, quelle pronunciate dall’Arcivescovo, lontane dall’enfasi della retorica e vicine alla Comunità e a don Ruiu: “Vi manderò presto un sacerdote, che vi sia d’aiuto per gli aspetti pastorali e le celebrazioni, sino al mese di giugno. Poi troveremo un nuovo presbitero per questa Parrocchia”.