Sabato 9 novembre, a Sassari, in piazza d’Italia, si è svolta la manifestazione a sostegno della “Dichiarazione dei giovani per la pace nel Mediterraneo”, manifesto di speranza e impegno contro la guerra.
All’appuntamento, promosso per affermare il diritto di ciascuna persona alla pace e proclamare Sassari “Città della Pace”, è intervenuto l’arcivescovo Gian Franco che, rivolgendosi ai numerosi giovani presenti, ha detto: «Quello che viviamo stamattina, di cui voi siete protagonisti principali, credo che sia un atto di civiltà. La pace è infatti il frutto di un atto di civiltà. ‘Grazie’ è la prima parola che desidero consegnare a ciascuno di voi, perché sottoscrivendo insieme questo impegno,sottoscriviamo un cammino che desideriamo condividere. Questo percorso lo condividiamo in un momento nel quale comprendiamo che la pace ha bisogno di essere coltivata come una pianta, come un albero. È necessaria una cultura della pace, in modo particolare in un mondo frammentato, diviso da tante ostilità. Tutti i giorni assistiamo a fenomeni di violenza, di aggressioni di vario genere e di vario tipo. Il fatto che oggi la Città di Sassari esprime la propriavocazione ad essere “Città della pace” è un segno per un futuro ricco di speranza».
L’iniziativa è stata sostenuta da importanti realtà del territorio, tra cui la Fondazione Accademia Casa di Popoli, Culture e Religioni.