logo
  • HOME
  • AGENDA PASTORALE
  • NOTIZIE
    • Canale YouTube diocesano
    • Settimanale Libertà
  • I VOLTI
    • S. Ecc. Rev.ma Mons. Gian Franco Saba
    • Curia arcivescovile, organismi e uffici pastorali
    • Comunità presbiterale
    • Comunità religiose e Istituti di Vita consacrata
  • I LUOGHI
  • VISITA PASTORALE. DIARIO DI VIAGGIO
  • TUTELA MINORI
logo
  • HOME
  • AGENDA PASTORALE
  • NOTIZIE
    • Canale YouTube diocesano
    • Settimanale Libertà
  • I VOLTI
    • S. Ecc. Rev.ma Mons. Gian Franco Saba
    • Curia arcivescovile, organismi e uffici pastorali
    • Comunità presbiterale
    • Comunità religiose e Istituti di Vita consacrata
  • I LUOGHI
  • VISITA PASTORALE. DIARIO DI VIAGGIO
  • TUTELA MINORI
Share

Dialogo interreligioso, una nuova ministerialità per la Chiesa sinodale

Mercoledì 17 maggio l’auditorium “San Giovanni Paolo II” del Seminario arcivescovile ha ospitato il convegno organizzato dalla Fondazione “Accademia. Casa di popoli, culture e religioni” per la ricorrenza del 60° anniversario del Concilio Vaticano II. All’appuntamento, dedicato al tema del dialogo interreligioso, hanno partecipato l’Arcivescovo Gian Franco Saba e Gianni Valente, direttore dell’Agenzia Fides. Nel suo intervento, l’Arcivescovo ha sottolineato in particolare l’aspetto del dialogo interreligioso come una tra le nuove ministerialità da riscoprire nella Chiesa. “Si parta molto di nuove ministerialità in questo periodo – ha detto – e penso che quella del dialogo interreligioso sia una delle ministerialità fondamentali. Noi ne abbiamo fatto esperienza nella nostra diocesi attraverso il processo sinodale attivato nel contesto del progetto pastorale diocesano: il lavoro dei facilitatori, dei discepoli-missionari, degli artigiani di comunità è stato orientato sempre al dialogo. Le professioni della società civile esercitano questo ruolo in diversi punti strategici. Formare delle nuove leadership in questo momento mi sembra una delle sfide che culturali che abbiamo e il progetto della Fondazione Accademia si propone con molta semplicità di lavorare in questa prospettiva”.

“Personalmente – ha aggiunto – mi accostai alla religione islamica a 14 anni in quarta ginnasio grazie a un’insegnante di religione che ci chiedeva di compiere ricerche sull’Islam. Questa insegnante faceva parte del Centro Studi socio-religiosi della diocesi di Sassari, dove aveva maturato una sensibilità al dialogo interreligioso in un tempo cui non esisteva grande attenzione a questo tema nell’insegnamento della religione cattolica. Credo che anche per noi oggi sia una sfida importante da cogliere, soprattutto nei vari ambiti nei quali ci troviamo ad operare, così come avvenne alle origini del cristianesimo”.

Prev Post
Convegno "Dialoghi dal mare" nell'aula magna dell'Ateneo
Next Post
"Educarsi alla pace". Un dialogo tra generazioni attraverso l'arte

Related

primo piano
Porto Torres, in un convegno il punto sulle nuove scoperte archeologiche legate alla Basilica
omelieOmelie di Mons. Gian Franco Sabaprimo piano
Porto Torres, l’omelia dell’Arcivescovo per la “Festha manna” in onore dei Martiri
ArcivescovoOmelie di Mons. Gian Franco Sabaprimo piano
Festa del Voto, giornata diocesana di preghiera per la pace
SCORRI IL TEMPO [timeline name="timeline"]
    ©2018 Arcidiocesi di Sassari
    Ultimi post
    • Porto Torres, in un convegno il punto sulle nuove scoperte archeologiche legate alla Basilica
    • Porto Torres, l’omelia dell’Arcivescovo per la “Festha manna” in onore dei Martiri
    • Festa del Voto, giornata diocesana di preghiera per la pace
    • Festa del Voto, il messaggio del Santo Padre
    • Veglia di Pentecoste e pellegrinaggio notturno a Porto Torres
    In agenda