In un’atmosfera solenne di devozione, l’Arcivescovo Gian Franco Saba, accompagnato da alcuni membri del Capitolo turritano, sabato 4 maggio ha presieduto la celebrazione in occasione della ricorrenza della Dedicazione della Basilica dei Santi Martiri Gavino, Proto e Gianuario. Ad attenderlo, centinaia di fedeli con il Parroco della Basilica don Mario Tanca, Mons. Mauro Maria Morfino Vescovo di Alghero-Bosa, le autorità civili e militari.
“Un edificio maestoso -ha affermato l’Arcivescovo- una bellezza senza tempo, splendente, costituita dal corpo dei fedeli, dei presbiteri e delle architetture, rinsaldate insieme dal miracolo della fede e dall’amore che Dio nutre -ricambiato- dai fedeli”. “Questa atmosfera di santità, di raccoglimento e di preghiera, ci aiuta a ritrovare Dio e noi stessi -ha aggiunto il Parroco don Tanca- sulla scorta dell’esempio dei santi martiri turritani”.
Dopo il saluto ai fedeli riuniti, Mons. Saba ha voluto manifestare la propria gratitudine al Vicario generale uscente mons. Mario Simula e a chi lo ha preceduto nello stesso incarico, presentando poi i nuovi incaricati: il nuovo Vicario generale mons. Antonio Tamponi e i Vicari episcopali mons. Marco Carta e mons. Salvatore Fois. Verso loro ha espresso l’augurio per il servizio accolto con generosità e da svolgere con fedeltà, accompagnati dall’affetto e dalla preghiera della Comunità diocesana.
Alessandro Pinna